Pulire i tappeti in casa, eh, è un po’ una di quelle cose che ti fa dire ma come ho fatto a farlo diventare così sporco?. Sì, perché i tappeti, belli o brutti che siano, si sporcano sempre, basta un attimo di distrazione, un bicchiere di vino che cade o, peggio ancora, i peli del cane che non se ne vanno mai. E insomma, poi ti viene voglia di buttarli, ma dai, non si fa, sono pure costosi, quindi meglio pulirli, no?
Ecco, ti dico subito che non serve spendere un capitale in lavanderia, basta un po’ di ingegno e gli ingredienti che già hai in casa, tipo il bicarbonato o l’aceto, che sono un po’ il jolly della pulizia. Partiamo dal bicarbonato, che è un po’ come il supereroe della pulizia fai-da-te. Se hai una macchia sul tappeto, basta spargerlo sopra e lasciare che faccia il suo lavoro.
Ah, e non preoccuparti se sembra che non faccia nulla, eh, devi lasciarlo riposare un po’… poi dopo un paio d’ore con una spazzola o un’aspirapolvere, vedrai che il tappeto torna fresco come una rosa. Per una pulizia più “di routine”, puoi spargerlo un po’ su tutto il tappeto, senza fare danni, e va benissimo.
Tutti i rimedi naturai
È un po’ come dargli una bella pulita senza troppo sforzo. E poi c’è l’aceto, che più o meno vale lo stesso, se non di più. Per esempio, se hai macchie che non vogliono andarsene, mescola un po’ di aceto bianco con bicarbonato e acqua e spruzza sul tappeto. Non serve fare chissà che, basta strofinare un pochino e voilà, il tappeto torna a brillare.
Sì, lo so, potrebbe sembrare che tu stia facendo un esperimento chimico, ma ti assicuro che funziona. Se le macchie sono davvero ostinate, l’aceto con il sale grosso è la combo perfetta. Metti tutto in una ciotola, fai una specie di pasta e applichi sulla macchia. La cosa bella di questi rimedi è che non ti costano un botto, e sono anche abbastanza veloci da fare.
E se hai un po’ di tempo libero, lascia che i rimedi facciano il loro lavoro, e nel frattempo vai a guardarti un po’ di serie tv, così non ti stanchi troppo. Ora, se parliamo di tappeti a pelo corto, c’è da dire che non sono esattamente i più difficili da trattare, ma comunque, quando c’è una macchia che proprio non ne vuole sapere di andare via, bisogna fare qualcosa di più mirato.
Come pulire i tappeti
Per questi tappeti, oltre al bicarbonato, puoi usare il sapone di Marsiglia, che è un altro grande alleato. Mescola qualche goccia di sapone con un po’ di limone, fai una specie di cremina e massaggiala delicatamente sulla macchia. Se non lo fai subito, rischi che il mix si assorba senza fare nulla, quindi meglio non perdere tempo.
Una volta fatto, risciacqua, e voilà, il tappeto è di nuovo come nuovo. A me poi piacciono molto i tappeti a pelo lungo, quei soffici tappetini che ti fanno venire voglia di ciabattare tutto il giorno sopra. Ma, insomma, se non li pulisci bene, si rovinano subito. Per quelli, puoi usare un po’ di acqua con sapone delicato, passando una ramazza (o una scopa se non ce l’hai) nel verso del pelo e anche contro pelo, così togli tutta la polvere che si accumula.
Ma se sono davvero sporchi, allora sì che serve una pulizia un po’ più forte. Ammoniaca, acqua e sapone delicato possono risolvere il problema. L’unica cosa che devi fare è non metterli al sole, che altrimenti rischi di rovinarli. L’asciugatura deve essere lenta e lontana dai raggi diretti. E per chi ha tappeti persiani, che sono un po’ un’altra storia, eh, bisogna essere proprio delicati.
Le macchie persistenti
Non puoi fare tutto con la forza, la pulizia deve essere paziente. Ammoniaca? Sì, ma sempre diluita in acqua, e mai direttamente sul tappeto, eh Un cucchiaio per tre litri d’acqua è il giusto dosaggio. E poi con un panno morbido, spolveri prima e poi pulisci delicatamente. Dico delicatamente, mi raccomando, che questi tappeti sono come dei bambini viziati.
Ma se ti piace proprio fare le cose bene, il vapore può essere un’ottima alternativa. Ci vuole un po’ di tempo, ma fidati che il risultato è fantastico. Prima spruzzi un po’ d’acqua calda per ammorbidire le fibre e poi passi il vapore senza esagerare. Alla fine, stendi il tappeto all’ombra, non metterlo al sole che rischi di bruciarlo.
I tappeti in gomma, quelli che trovi in bagno o sotto la doccia, sono più facili, dai. Non ci sono troppe storie. Per quelli basta un bel lavaggio con acqua e un detergente delicato, così eviti residui chimici. Se sono sporchi di calcare o altro, puoi anche spruzzare un po’ di aceto, ma occhio che non deve essere troppo forte.
I tappeti della doccia
Dopo, lasciali asciugare all’ombra, altrimenti rischi che il colore vada via. E la stessa cosa vale per quelli che metti in doccia: lavali con sapone di Marsiglia, bicarbonato, e un po’ di aceto, e vedrai che torneranno perfetti. Ci vuole solo un po’ di tempo e pazienza, ma nulla di impossibile.
Insomma, tutto dipende dal tappeto che hai, ma con pochi ingredienti naturali riesci a fare miracoli, e il bello è che non devi spendere troppo per farlo. E poi, beh, ogni tanto non è nemmeno male rilassarsi un po’ mentre il bicarbonato fa il suo lavoro, no? Alla fine, basta fare piccole cose, ma fatte bene, e il tappeto torna a essere quello che era, senza stress.