Una casa ordinata non è solo soddisfancente “per l’anima” ma è comprovata l’efficacia anche in ordine di praticità ma anche per il mantenimento di una buona condizione di salute generale, da parte degli occupanti e gli ospiti. Praticamente a nessuno piace mettere ordine soprattutto quando siamo costretti a farlo, cosa mai “bella”.
Naturalmente è ovvio concepire le pulizie di casa ed il mantenimento dell’ordine come “normale” in particolar modo utilizzando quelle che di fatto sono più delle forme di abitudini che regole, sul web sono davvero tanti i consigli ma alcuni di questi possono sembrare effettivamente ed eccessivamente poco portati alla praticità.
Insomma, non è sempre facile abituarsi, per questo abbiamo selezionato una serie di idee da applicare a nostro piacimento, anche unendo il tutto in un insieme di abitudini. Scopriremo che in realtà basta molto poco per mantenere un livello di ordine mediamente elevato e quindi rendere meno necessarie pulizie radicali.
Come iniziare
L’ordine in casa indifferentemente dalle sue dimensioni parte da alcuni atteggiamenti ed abitudini più o meno stabiliti, in quanto gli eventi che portano poi a dover pulire ed affaticarsi molto per riordinare si sviluppano da una base: non è necessario fare una vera e propria lista con le cose da fare ogni giorno ma ricordarsi di farle nel modo e nel momento giusto.
Per questo tra le principali regole ci sono alcune che iniziano dal giorno prima: ovvero disporre i vestiti la sera o comunque prima di andare a dormire, iniziando ovviamente dalla biancheria, terminando con le scarpe. Statisticamente un buon 20 % del disordine di casa, riflesso in ogni stanza viene manifestato proprio dalla tendenza a far accatastare abiti in luoghi non consoni.
Per farlo in maniera adeguata possiamo utilizzare un mobile appendiabiti per quelli che sono più utilizzati, ma possiamo utilizzarlo anche per evitare di impiegare mobili o sedie, così da disporre gli abiti anche da lavare in “coda” senza affollare altre sezioni della stanza. Questo rende poi molto più semplice il necessario cambio di stagione.
Operazioni al mattino
L’ordine inizia dal mattino: la prima stanza dove è opportuno porre attenzione è quella da letto, importantissimo subito dopo alzati iniziare a far arieggiare il letto, quindi esponendo le lenzuola e federe ad un ricambio d’aria, con un consefguente ambito di finestre e balconi aperti. Questo porta una condizione di miglior aspetto ma non solo.
Rifare il letto ci invoglia fisicamente e mentalmente a spronarci verso una condizione di maggior voglia di restare sul pezzo, e possiamo quindi iniziare la giornata al meglio, in quanto può indicarci anche più facilmente le sezioni da pulire ma anche le cose da eliminare ogni volta, che magari ci sono sfuggite nelle ore immediatamente precedenti.
In tal senso il terzo consiglio è legato all’uso di contenitori, da disporre di almeno uno per stanza. Questi, che devono essere di piccole o medie dimensioni così da non portare a riempirli troppo a lungo, devono essere a portata d’occhio e servono ovviamente a gettare piccoli oggetti. Almeno una volta ogni 2-3 giorni vanno poi svuotati.
Consigli sparsi
Anche se è molto banale, non tenere le scarpe in casa ma fare come è naturale in estremo Oriente (ad esempio in Giappone) eliminare ogni forma di polvere ed altri elementi fastidiosamente portati a restare attaccati alla suola delle scarpe. Questo porta non solo il pavimento a restare molto più lungamente pulito ma anche di percepire meno polvere.
Possiamo concepire un mobiletto porta scarpe da tenere nel tinello o poco lontano dalla porta di casa. Allo stesso modo conviene tenere un appendiabiti anche di piccole dimensioni ben lontano dalla zona abitativa in quanto anche se non ce ne accorgiamo, cappotti, giubbotti e soprabiti vari portano in casa ugualmente grandi quantitativi di polvere.
E’ una ottima idea poi fare ricorso, banalmente, all’aspirapolvere, anche non tutti i giorni seguendo i consigli evidenziati, ma sviluppando una vera e propria forma di utilizzo ogni 3-4 giorni. L’aspirapolvere se utilizzato in una casa già abbastanza libera permette in pochi minuti per singola stanza di sbarazzarci del pulito superficiale.
Ultimo consiglio
Dedicare almeno 30 minuti alla pulizia e all’ordine di casa, è il migliore quanto decisamente “banale” consiglio. Siamo liberi di farlo in un’unica soluzione di tempo, iniziando come consigliabile dalla camera da letto passando poi a nostra scelta, prevalentemente al bagno e poi a tutte le altre stanze, utilizzando i metodi che preferiamo.
Imparare questa forma di abitudine ed adattandola alla nostra giornata, può realmente fare la differenza, provare per credere: conseguentemente ci porta a sviluppare una situazione facilitata nel dover pulire radicalmente settori di casa in giorni specifici. Possiamo quindi decidere di fare le pulizie di stagione esclusivamente quando si manifesta un cambio stagionale.