Come poter arredare un ambiente donando ad esso colore e, magari, un tocco di glamour che non guasta mai? Ma con i tappeti, ovviamente! Non è poi così raro, infatti, trovare dei grandi e bei tappeti in ambienti come il soggiorno, o living, e nella zona notte. I tappeti sono un ottimo modo di abbellire la casa.
Qualunque sia il materiale con cui sono prodotti, la forma, la dimensione o la fantasia e la colorazione che li contraddistinguono, hanno, oltre ad un ruolo estetico, anche un secondo ruolo (non secondario!) di rendere di più confortevole un ambiente, riscaldandolo e permettendone un migliore isolamento. Insomma, il tappeto non è solo bello, ma anche utile!
Nel presente articolo, proseguendo con la lettura, troverai alcuni utili consigli per lavare i tuoi tappeti. In effetti, la loro posizione, ovvero sul pavimento, li rende suscettibili di accumulo di polvere e sporcizia. Il tappeto, infatti, viene pestato con le calzature e su di esso possono sostare i nostri amici a 4 zampe.
I tappeti: origine e caratteristiche
Da suppellettile, il tappeto viene scelto con l’intento di colorare, abbellire, riempire un ambiente e dar ad esso risalto, se ben inserito nel contesto dell’arredamento. Le funzioni dei tappeti non si riducono al solo ambiente casalingo, dove vengono scelti soprattutto per la zona giorno, come il soggiorno, e per la camera.
L’utilizzo dei tappeti, infatti , riguardano anche attività commerciali di vario tipo come centri estetici, alberghi o ristoranti. In effetti, come accennato, il ruolo del tappeto non si limita al solo miglioramento dell’estetica ma riguarda anche un miglioramento dell’isolamento acustico, soprattutto se si tratta di tappeti di grandi dimensioni .
I tappeti presenti in commercio al giorno d’oggi sono numerosissimi e riescono ad accontentare le esigenze di tutti! Quelli in fibra naturale rimangono i più classici ed evergreen ma troviamo anche tipi di tappeti in fibra sintetica, come il poliestere. Altri elementi di differenza sono rappresentati dalla dimensione e dalla forma.
Le tipologie di tappeto
Continuando e approfondendo il concetto espresso nel paragrafo precedente, l e caratteristiche che possono distinguere un tappeto dall’altro riguardano il materiale con cui vengono prodotti, la dimensione, la forma ma non solo… Non dobbiamo dimenticare la tecnica di produzione! Alcuni tappeti, soprattutto in fibra naturale, sono annodati o intrecciati .
Inoltre, anche il loro spessore è un elemento distintivo: i tappeti più spessi solitamente sono più morbidi, mentre quelli piatti di solito hanno uno stile più moderno e risultano più rigidi. Un ultimo, ma non per importanza, aspetto da considerare è la tonalità e la fantasia, anch’essa caratteristica che li distingue.
Dalle numerose combinazioni che si creano a partire da queste caratteristiche, le tipologie di tappeti sono tante! I tappeti persiani sono tra i più noti e pregiati, a questi sono affiancati i tappeti provenienti da zone orientali come India e Afghanistan. Oltre a questi classici, troviamo tappeti più moderni, solitamente dal design minimalista.
Scopri come pulire i tuoi tappeti!
I tappeti, se non ben puliti regolarmente, possono diventare un ricettacolo di polvere e batteri. Questo è dovuto al fatto che sono posti in una posizione, stesi sul pavimento, che li rende suscettibili al calpestio di uomini e animali. Proprio per questo motivo, è essenziale pulirli e igienizzarli in maniera accurata.
Consigliata è sicuramente la pulizia quotidiana, da effettuarsi con l’impiego di un aspirapolvere con testina apposita, in grado di aspirare le particelle di polvere intrappolate tra le fibre. Inoltre, una volta eliminata la polvere superficiale, potrebbe essere utile portarlo all’aperto, sbatterlo con l’apposito strumento o scuoterlo se se ne ha la possibilità.
A cadenza regolare, potrebbe essere utile anche il lavaggio. A tal proposito, tuttavia, dobbiamo fare una considerazione: non tutti i tappeti si prestano al lavaggio ad acqua per cui è importante leggere con attenzione l’etichetta e, in caso di assenza di questa o in caso di dubbio, è fondamentale rivolgersi a personale qualificato.
Un breve riepilogo
In conclusione, il tappeto è un elemento di decoro e di design impiegato da sempre per abbellire i vari ambienti della casa. Classici sono i tappeti persiani e di altra origine orientale (indiani e afghani, ad esempio) ma, al giorno d’oggi, sono in voga anche stili di tappeto più moderni.
La pulizia del tappeto è fondamentale per evitare accumuli di polvere e batteri. Quotidianamente il tappeto andrebbe pulito con aspirapolvere e scosso all’esterno, se possibile. Più sporadicamente, invece, in base a ciò che è riportato in etichetta, potrebbe essere utile lavarlo in lavatrice o a secco. In caso di dubbio, conviene contattare un esperto.